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 2014  aprile 07 Lunedì calendario

Biografia di Rocco Granata

• Figline Vegliaturo (Cosenza) 16 agosto 1938. Cantante. Noto soprattutto per la canzone Marina («Mi sono innamorato di Marina/una ragazza mora, ma carina/Marina, Marina, Marina...»).
• «Parte da Figline Vegliaturo (oggi mille abitanti in provincia di Cosenza) per arrivare a conquistare l’America e il Canadà (lo dice così, con l’accento). Il padre, fabbro, nel 1948 va a cercare fortuna altrove. Miniere di carbone in Belgio. “Non eravamo poveri – racconta –. Il suo sogno era guadagnare di più e ingrandire la forgia di proprietà dei fratelli della moglie. Lui non sapeva cos’era una miniera. Si portava pane, salame e formaggio, poi però il pane diventava tutto nero”. L’anno dopo moglie e figli lo raggiungono. “Avevo dieci anni, vivevamo in una baracca, senza bagno, giusto una stufa, io sapevo dire solo ‘football’ e mi prendevano in giro: ‘mangiatore di spaghetti’”. Il suo sogno era la musica, la studiava già in Italia e continua lì. Contro la volontà del padre. La parola lotta è quella che ripete più spesso. “Lottavo, lottavo, lottavo per andare avanti. A 13 anni andavo per locali a suonare canzoni di Nilla Pizzi, Claudio Villa, Luciano Tajoli. Ma mio padre non voleva, me lo diceva anche duramente, arrivò a buttare la mia fisarmonica fuori dalla porta”. La svolta è nel 1959 a un concorso. È in attesa sul palco, si mette a improvvisare e l’occhio cade sul poster di una marca di sigarette. Marina. Così nasce “una ragazza mora, ma carina”. Perché “ma”? “Mio padre diceva di non sposare mai una bionda, perché sono belle ma non sono ragazze buone”. Lo notano. Gli chiedono di vendere la canzone, 500 mila franchi: “Erano 12.500 dollari, mio padre non li guadagnava in 20 anni”. Rifiuta. Testardo, lo si è capito. Vuol fare tutto lui. Incide il primo disco. Su un lato Marina , sull’altro Manuela , nessuno però lo vuole distribuire. Stampa a sue spese 300 copie e per un refuso Rocco Granata perde una “c”, diventa Roco, che per un cantante, a meno che tu non sia Tom Waits, non è il massimo. Propone i primi 5 dischi a un negozio. Venduti il primo giorno. Da lì le sue note iniziano a diffondersi. Arriva negli Stati Uniti, in tv all’Ed Sullivan Show, in Italia a Sanremo. Marina è una hit mondiale, più di 500 versioni, da Dalida a Claudio Villa, dai Gipsy Kings a Morandi (…)» (Renato Franco) [Cds 5/11/2013].
• Nel 2014 è uscito il film dedicato alla sua storia, Marina. Luigi Lo Cascio, che interpreta il padre: «Conoscevo la canzone, non chi la cantasse. In Belgio Granata è una star assoluta, sono andato a cena con lui, sembrava di stare con Vasco Rossi».
• Sposato con Rosita: «Il destino ha voluto che dopo aver scritto una canzone che parlava di una ragazza che si chiamava Rosi, anni dopo, l’ho conosciuta e sposata» (Chiara Ugolini) [Rep 9/11/2013].