Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2011  maggio 09 Lunedì calendario

Libia, incerta la sorte di Gheddafi

Gheddafi non appare in televisione da sabato 7 maggio, e quindi si comincia a dire che potrebbe essere morto nel raid in cui ha (o avrebbe) perso la vita il figlio. Nel momento in cui scriviamo, si combatte accanitamente intorno a Misurata, senza che una delle due parti prevalga ancora con chiarezza. Gli sbarchi a Lampedusa sono ricominciati, e si tratta di profughi che arrivano dalla Libia. Gheddafi o chi per lui sta riempiendo carrette su carrette per invaderci e farci pagare il fio della nostra partecipazione alla guerra. Sabato notte una di queste, troppo carica, è affondata davanti a Tripoli, sono annegate decine di persone. I ribelli stanno chiedendo alla Nato di bombardare i pescherecci, per metter fine a questo esodo forzato. [Giorgio Dell’Arti, Vty 11/5/2011]