Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2013  maggio 15 Mercoledì calendario

Ilva, in carcere il presidente della provincia di Taranto

• Per il caso Ilva finiscono agli arresti il presidente pd della Provincia di Taranto, Giovanni Florido, l’ex assessore provinciale all’Ambiente Michele Conserva (tutti e due in carcere), l’ex direttore generale della Provincia Vincenzo Specchia (ai domiciliari) e l’ex dirigente dell’Ilva Girolamo Archinà (uomo delle relazioni pubbliche dello stabilimento, già in carcere dal 26 novembre 2012). Il reato ipotizzato dalla procura di Taranto è la concussione, nel periodo compreso fra il 2006 e il 2011. Abusando dei loro incarichi gli inquisiti avrebbero fatto pressioni per indurre un dirigente del settore Ecologia della Provincia (Luigi Romandini) «ad assumere un atteggiamento di generale favore nei confronti dell’Ilva». Volevano, spiegano le 102 pagine dell’ordinanza, che firmasse autorizzazioni in materia ambientale («anche in assenza delle condizioni di legge») come quella per la discarica di rifiuti speciali pericolosi Cava Mater Gratiae all’interno dell’acciaieria.