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 2013  settembre 23 Lunedì calendario

Biografia di Irene Camber

• Trieste 12 febbraio 1926. Ex schermidore. Seconda italiana (dopo Ondina Valla) a vincere la medaglia d’oro olimpica. Prima donna a laurearsi in Chimica industriale all’Università di Padova (impiego alla Montedison), saltò le Olimpiadi di Melbourne (1956) causa gravidanza, a quelle di Roma (1960) vinse il bronzo a squadre.
• Medaglia d’oro alle Olimpiadi del 1952 (Helsinki) nel fioretto individuale: «In mattinata ho superato senza difficoltà i primi turni, mentre le mie compagne venivano eliminate. A mezzogiorno ho chiesto alla mensa una bistecca: non me l’hanno data, mi hanno risposto che erano contate e che spettavano non ricordo a chi. Allora ho mangiato un uovo e una mela».
• Dopo la vittoria chiese e ottenne come premio di restare in Finlandia fino alla fine delle Olimpiadi, poi ci fu il trionfale ritorno a casa: «Arrivai a Trieste con la corriera da Venezia, volevano essere sicuri dell’orario preciso, le 16,45. Fui portata per Corso Italia su una macchina scoperta, ci seguivano le macchine e 300 lambrette. Fu la vittoria di una città. Era l’emozione del momento» (Trieste sarebbe tornata all’Italia due anni dopo).
• Sposata, tre figli.