Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2013  agosto 26 Lunedì calendario

Le armi chimiche in Siria • Il Pdl e la fattoria degli animali • Epifani e la decadenza di B. • La Kyenge paragonata a una prostituta • La confessione di Mike Tyson • Fergie e il principe Andrea si riscoprono innamorati

Onu Il governo siriano accetta le ispezioni Onu sulle armi chimiche ma per Obama è troppo tardi: il regime di Assad ha avuto il tempo per eliminare le prove.

Stupidi «Obama sta facendo la cosa giusta in Siria: resistere agli stupidi che cercano di spingerlo all’intervento» (Edward Luttwak, nel suo editoriale sul New York Times) (Pa. Mas, Sta). Il 60 per cento degli americani è contrario a un intervento militare in Siria (Rampini, Rep).

Mostarda La Siria sviluppa armi chimiche dagli anni Settanta. Secondo la Cia produce ogni anno oltre mille tonnellate di agenti chimici. Tra questi: il Sarin, il Tabun, il Vx e l’iprite, più conosciuto come gas mostarda. La Siria non ha mai firmato la Convenzione di Parigi del 1993 che bandisce produzione e uso di armi non convenzionali (Rampini, Rep).

Tromba Una tromba d’aria ha investito il lungomare di Santa Severa, sul litorale romano. Decine di barche sono state catapultate sulla strada, delle canoe sono state ritrovate sui tetti delle villette. Due stabilimenti sono stati scoperchiati. Nessun ferito. Erano le sette del mattino e i villeggianti dormivano.

Follia «Buttare tutto a mare sarebbe una follia» (Enrico Letta dall’Afghanistan, dove ha fatto visita alle truppe italiane). [Sull’argomento leggi anche il Fatto del giorno]

Banane In un’intervista a Rep Epifani fa sapere che il Pd voterà in favore alla decadenza di Berlusconi. Per lui «l’unica cosa davvero inaccettabile, in tutta questa vicenda, è la motivazione che spinge Berlusconi a far saltare il tavolo. Vorrei dire una volta per tutte che in gioco non c’è alcuna “questione democratica”. C’è solo da uniformarsi alle regole dello Stato di diritto, rispettando la separazione dei poteri, se non vogliamo diventare una Repubblica delle banane» (Giannini, Rep).

Ceriale Dopo l’invito allo stupro, il paragone a un orango e il lancio di banane, l’ultimo insulto al ministro dell’Integrazione arriva da Cristiano Garibaldi, vicesindaco di Diano Marina (Imperia), che su Facebook scrive: «Se becco la Kyenge… il fatto è che non frequento di notte il rettilineo di Ceriale». Ventiquattro ore dopo ha chiesto scusa così: «La dichiarazione pubblicata ieri è stata di cattivo gusto e offensiva. Un’affermazione giunta al termine di un paio di mesi stressanti per l’amministrazione di Diano Marina e per le tasche mie e di tutti gli imprenditori italiani chiamati nei giorni scorsi a pagare contributi, ritenute, Iva».

Prostitute Ceriale, tratto dell’Aurelia tradizionalmente frequentato da prostitute.

Animali Francesco Merlo su Rep fa notare come il Pdl si sia trasformato in una fattoria degli animali. Oltre ai falchi di Verdini e le colombe di Alfano, ci sono il «lupo» Capezzone, il «volpino» Schifani, la «pitonessa» Santanché, il «corvo» Cicchitto, il «pollastro Quagliariello».

Ragno Gianni Letta è il ragno, «l’unico animale a cui è concesso di restare sempre attaccato al filo della sua idea». (Francesco Merlo, Rep).

Ragnatele «Le ragnatele conservano la muffa» (Daniela Santaché).

Amazzoni «Le amazzoni di Berlusconi combattono con le unghie e coi denti per salvarlo» così recita il titolo dell’Independent di ieri. «Il defunto dittatore libico aveva le sue amazzoni dal berretto rosso. L’ex premier italiano ha invece una squadra di politiche in tacco a spillo da lui promosse, pronte a fargli da scudo. In un Paese dove la realtà tribale è ancora tutto, il Cavaliere può contare su fiere amiche. La regina di tutte? Daniela Santanché» (Rep).

Film In vista del 6 ottobre, data delle elezioni in Svizzera, Oliver Sauty, deputato del Parlamento Cantonale di Ginevra, ha realizzato un film a luci rosse, Sesso e scandali in Parlamento, per denunciare gli intrallazzi politici della città. 48 anni, libertino, titolare di un locale notturno, esponente del partito di destra Mouvement citoyen genevois, è fidanzato con Caroline Tosca, protagonista femminile della pellicola, in uscita oggi: «So che dei 300 mila elettori di Ginevra 285 mila mi considerano un pervertito. Io, però, confido nel sostegno di quei 15 mila che mi hanno già votato quattro anni fa». Marco Poggia, compagno di partito ma contrario alla campagna di Sauty fa sapere che «tra i nostri politici non va certo di moda il bunga bunga» (Zantonelli, Rep).

Miracolo «Voglio vivere una vita da sobrio. Sono sul punto di morire. Sono sei giorni che non bevo e non faccio uso di droghe, per me è un miracolo. A volte sono un cattivo ragazzo, ma voglio essere perdonato e soprattutto non voglio morire». Con queste parole, in smoking, durante la trasmissione dell’Espn Friday Night Fights, Mike Tyson ha confessato il suo problema con alcol e droga.

Patrimonio Patrimonio di Mike Tyson: settemila dollari (nel 2007 erano 300 milioni). (Rep)

Donne «Ho speso molti soldi per alcool, donne e macchine veloci, il resto l’ho sperperato» (George Best). (Cds)

Alluce Diciassette anni dopo il divorzio Sarah Ferguson e il principe Andrea potrebbero convolare a nuove nozze. Nel 1992 la separazione avvenne dopo la pubblicazione di una foto che ritraeva l’alluce dell’ex duchessa di York nella bocca di John Bryan, suo consulente economico. (Sargentini, Cds)

Sesso «Quando si ama qualcuno è più affascinante possederlo con i gesti della vita che con quelli del sesso» (Franca Valeri, che era solita insaponare la schiena del suo compagno, il direttore d’orchestra Maurizio Rinaldi, prima di ogni concerto). (Bentivoglio, Rep)

(a cura di Jessica D’Ercole)