Rassegna, 26 agosto 2013
Siria, più vicino l’intervento militare degli Usa
• Crescono i segnali su un’imminente azione militare statunitense in Siria, in coordinamento con gli alleati. Scrive Olimpio (Cds): «Le navi armate di missili da crociera non sono lontane dalla zona operativa, pronte a colpire siti e basi usate dal regime per lanciare gli attacchi con i gas. Non escluso il ricorso ai caccia per una seconda ondata che spazzi via il sistema di comando e controllo. Indiscrezioni sostengono che tra i bersagli vi sarebbe la 155esima Brigata, uno dei reparti che fanno parte della Quarta Divisione, l’unità comandata dal fratello del presidente, Maher. Personaggio chiave dell’apparato repressivo, è stato più volte indicato come l’anima nera del regime, sostenitore di una linea senza cedimenti. Un profilo credibile che somiglia a ad altri parenti “cattivi”, dai figli di Saddam Hussein a quelli di Muhammar Gheddafi».