Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Quest’anno il concorso si è svolto a Formia. Sono quarantuno le candidate che hanno sfidato il mal tempo che si è abbattuto a Baia Domizia e hanno indossato il bikini sotto i flash dei fotografi e alle telecamere (il festival è stato trasmesso su Canale 5). La vincitrice è Patrizia Nanetti, 16 anni, di Ancona. Frequenta il terzo anno di ragioneria, suo padre è dipendente di un’azienda chimica, sua madre è casalinga. Alla domanda di cultura generale le hanno chiesto di Gheddafi: «Ne ho sentito parlare ma è un personaggio non raccomandabile e di cui è meglio non fidarsi». Capelli castani, volto ovale, occhi color nocciola. Alta 1,72, le sue misure sono 86-63-89. Fa l’indossatrice e la fotomodella: «Sono molto impegnata e molto ben pagata, quando esco col mio ragazzo, figuratevi, spesso sono io a pagare». Femminista convinta, ha detto di voler prestare servizio militare soltanto in caso di obbligatorietà, ha precisato di non essere brava in cucina e di aver partecipato per gioco a titolo di «distrazione estiva».  
• Miss Eleganza 1981 è Ivana Gianferdi, torinese, diciassettenne considerata alla vigilia la più accreditata al titolo di Miss Italia. Per il titolo di Miss Cinema è stata scelta Rita Catania, siciliana d’origine, che vive con i genitori a Busto Arsizio. Ha 22 anni, ed è penultima di dodici fratelli. Cinzia Melegoni, una milanese di vent’anni, è invece miss «Linea sprint».  
• Tra i membri della giuria ci sono Luciano Salce, Anton Giulio Maiano e Vincenzo Bonassisi. Il presidente è Flavio Bucci. Sandra Milo ha dato forfait.