8 settembre 2012
Bellocchio: «Accetto la sconfitta ma non lezioni di cinema»
• Sulla polemica per il Leone d’oro assegnato al Coreano Kim Kid Duk ieri è intervenuto direttamente Marco Bellocchio: «Ho partecipato alla competizione e sono stato sconfitto. Questa è un’indubbia verità. Era nel conto. Lamentarsi, no». Poi però attacca chi critica i film italiani perché troppo autoreferenziali: «La sola cosa che mi viene in mente è la critica, pare di un membro della giuria, rivolta al cinema italiano che sarebbe troppo provinciale, autoreferenziale, non si occuperebbe di temi universali. Ora io di questa imbecillità ne ho piene le scatole. L’eutanasia, la tragedia o il dramma del fine vita sono forse un tema provinciale? Accetto la decisione della giuria (avendo accettato di partecipare al concorso) che ha giudicato secondo una sua idea di bellezza: i film premiati erano i più belli. Basta. Ma non ci vengano a dare lezioni su cosa gli italiani dovrebbero raccontare al cinema» (Maria Pia Fusco, la Repubblica 10/09/2012).