Rassegna, 31 luglio 2013
Spagna, il conducente del treno deragliato era al telefono
• Francisco José Garzon Amo, il conducente del treno spagnolo che si è schiantato a Santiago di Compostela, al momento dell’incidente (79 morti, 179 feriti) era al telefono con un controllore. Il treno viaggiava a 192 Km/h ma il macchinista ha azionato tardi i freni così nel momento schianto andava a 153 km/h. «Non preoccupatevi per me, sono ferito leggermente. L’importante sono i passeggeri», dice il macchinista ai soccorritori. E al commissario di polizia che gli chiede cosa sia successo, l’uomo risponde netto: «Ho fatto una cavolata, viaggiavo a 190 chilometri orari. È morto qualcuno? Con tutto quello che ho combinato preferirei morire».