Fior da fiore, 30 luglio 2013
Ultime sull’incidente dell’autobus • Le parole del Papa sui gay • Un’altra donna uccisa dall’ex marito • L’Italia è periferia d’Europa • Il miglior aeroporto del mondo è a Singapore • Il primo giorno di vacanze è pessimo
Autobus Per quanto riguarda l’incidente del bus sull’autostrada Napoli-Canosa (vedi Fior da Fiore del 29 luglio 2013) le ultime novità sono queste: le vittime sono 38, poi ci sono 5 adulti e 5 bambini feriti in ospedale; il conducente, Ciro Lametta, 44 anni, era esperto e sul suo corpo si faranno l’autopsia e l’esame tossicologico; la polizia sta studiando i filmati ripresi due chilometri prima dell’incidente dalle telecamere dell’autostrada. È certo che lungo la discesa che porta al punto dell’incidente il mezzo ha preso una velocità ben superiore agli 80 chilometri segnalati come limite. Tra l’altro, essendoci un rallentamento, c’erano degli addetti che raccomandavano di frenare ancor di più: uno di loro dice di aver visto il bus sfrecciare senza accennare a frenate, per di più con la porta di destra aperta. Resta l’ipotesi dell’esplosione di una gomma, ma non sono stati trovati resti. Invece, poco prima del luogo del volo, sull’asfalto è stato trovato un pezzo che sembra provenire dal motore del bus. [Sull’argomento leggi anche il Fatto del giorno]
Papa Conversando con i giornalisti sull’aereo che lo riportava in Vaticano dal Brasile, papa Francesco ha detto: «Se ne scrive tanto, della lobby gay. In Vaticano dicono ce ne siano. Ma si deve distinguere il fatto che una persona è gay dal fatto di fare una lobby. Se è lobby, tutte le lobby non sono buone. Ma se una persona è gay e cerca il Signore e ha buona volontà, chi sono io per giudicarla?». Poi a proposito dei risposati: «Ci occuperemo di loro, la misericordia di Dio è grande». Altre cose dette: sui divorziati «Credo che questo sia il tempo della misericordia, che sia l’occasione, il kairòs di misericordia»; su Benedetto XVI «per me è come avere un nonno in casa, ma il nonno saggio, o il mio papà. In famiglia il nonno è venerato,è ascoltato. Lui è prudente, non si immischia. Se avessi una difficoltà, una cosa che non ho capito, gli telefonerei»; sulle donne e la Chiesa «Una Chiesa senza le donne è come il collegio apostolico senza Maria. E la Madonna è più importante degli apostoli. Credo che non abbiamo fatto ancora una profonda teologia della donna nella Chiesa».
Delitto Erika Ciurlia, 43 anni. Collaboratrice domestica, sposata con il carrozziere Franco Capone, 46 anni, madre di tre figli di 25, 18 e 4 anni. A maggio aveva deciso di lasciarlo ed era tornata a casa dei genitori. Quando Capone lo seppe, reagì male arrivando a brandire addirittura un’ascia e lei lo denunciò. Poi più niente fino a ieri mattina: l’uomo le telefonò e con tono gentile la convinse ad andar da lui per parlare. Una volta lì forse presero a discutere di brutto e la Ciurlia decise di andarsene. Salita in macchina, il finestrino abbassato, quello si avvicinò e le sparò due colpi di pistola. Poi sedette sul lato passeggero e si ammazzò puntandosi l’arma alla tempia. Ieri mattina a Taurisano, provincia di Lecce.
Periferia Un documento del Fmi definisce «periphery» (periferia) dell’area euro Italia, Spagna, Grecia, Irlanda, Portogallo. Il «core», cioè il centro, sono Austria, Francia, Germania, Olanda e Belgio. Classificazioni del genere non sono inedite: prima ancora che partisse l’euro, nel 1997, la stampa e buona parte della classe politica in Germania avevano già iniziato a definire «Club Med» tutto il Sud Europa, che molti tedeschi avrebbero preferito escludere dalla moneta unica. Poi le formule si sono fatte più sprezzanti: nel 2008 la crisi dell’euro fu anticipata dal nomignolo «Pigs» che in inglese significa «maiali» ma, secondo i giornali di Londra, indica un gruppo di paesi deboli: Portogallo, Italia, Grecia, Spagna (Fubini, Rep).
Aeroporti Secondo l’associazione britannica Skytrax quest’anno il miglior aeroporto del mondo è il Changi di Singapore, dotato di ogni comfort tra cui il Rainforest Lounge, dove l’ambiente è ispirato alla giungla tropicale. Il secondo classificato è l’Incheon International di Seoul, dove ci sono campo da golf, pista di pattinaggio, casinò e un museo della cultura coreana. Al terzo posto Schipol di Amsterdam, il primo degli europei. L’ultimo in classifica, al centesimo posto, è l’aeroporto di Tel Aviv (Zaccagnino, Sta).
Emozioni Studio del “Journal of Travel Research”: nelle due settimane che precedono l’inizio delle vacanze ci si sente peggio del solito. Poi, in un’ipotetica vacanza di dieci giorni, bisogna sapere che il primo giorno è caratterizzato da basso tono dell’umore, fatica per il viaggio, difficoltà di adattamento. Il benessere arriva dopo e dura fino all’ottavo giorno. Poi si comincia a pensare al rientro e il benessere crolla. Questo significa che se la vacanza è stata monotona, senza le emozioni che può dare una gita speciale o un’attività fuori dall’ordinario, si tornerà a casa ricordando la fase finale, quella psicologicamente peggiore. Secondo lo psicologo del turismo Jeroen Nawijn, per ogni emozione negativa che proviamo durante le ferie, ce ne sono 2,67 positive (Meldolesi, CdS).
(a cura di Daria Egidi)