Rassegna, 23 luglio 2013
Bonino:sul caso kazako ancora punti oscuri
• L’Italia sta valutando l’opzione di espellere l’ambasciatore kazako a Roma, Andrian Yemelessov, figura chiave del caso del dissidente kazako Mukhtar Ablyazov. Ma anche se non si arrivasse a questo provvedimento estremo e il diplomatico dovesse rientrare in Italia (da dove è assente ufficialmente per una vacanza), non sarebbe più una persona molto utile per il governo di Astana, «visto che non lo riceverebbe più nessuno». Lo ha detto ieri a Bruxelles il ministro Emma Bonino, in margine al Consiglio affari esteri dell’Unione Europea. Secondo la titolare della Farnesina, «ci sono ancora punti oscuri che altre istituzioni devono chiarire» nell’intricata vicenda che ha portato all’espulsione della famiglia di Ablyazov. Ma in nessun caso, il chiarimento dovrà avvenire a spese dei rapporti diplomatici con il Kazakistan: «La mia preoccupazione è non indebolire per reazione o controreazione la nostra presenza ad Astana». [Valentino, Cds]