Rassegna, 19 luglio 2013
In cella Navalny, il blogger anti-Putin
• È stato condannato a cinque anni di carcere senza condizionale (e ammanettato in aula) Alexei Navalny, il blogger leader dell’opposizione anti-Putin. L’accusa è di appropriazione indebita di 400 mila euro in contratti di legname truccati, che Navalny avrebbe organizzato nel 2009 come consigliere del governatore di Kirov, appariva scontata, per quanto lo svolgimento stesso del processo, tra mille contraddizioni e lacune dell’accusa, aveva destato più di un dubbio, e infatti ieri le cancellerie occidentali, da Londra a Bruxelles, avevano dichiarato «preoccupazione» per lo Stato di diritto in Russia. [Zafesova, Sta]
• Navalny era candidato come sindaco di Mosca per le elezioni previste l’8 settembre. I sondaggi lo davano tra l’8 e il 16%. [Zafesova, Sta]