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 2013  luglio 16 Martedì calendario

• Il ministro dell’Interno Alfano riferisce in Senato sul caso del rimpatrio della moglie e della figlia del dissidente kazako Ablyazov e dichiara di essere stato tenuto all’oscuro: né lui né il governo sarebbero stati informati della vicenda

• Il ministro dell’Interno Alfano riferisce in Senato sul caso del rimpatrio della moglie e della figlia del dissidente kazako Ablyazov e dichiara di essere stato tenuto all’oscuro: né lui né il governo sarebbero stati informati della vicenda. Si dimette il capo di Gabinetto del Viminale Giuseppe Procaccini e viene rimosso il prefetto Alessandro Valeri. Calderoli chiede scusa e stringe la mano in Senato al ministro Kyenge, da lui definita «simile a un orango». Letta insiste nel pretendere le sue dimissioni, «altrimenti anche Maroni è correo». Si rivede Ingroia, nominato da Crocetta commissario di Sicilia e-Servizi, società pubblica per l’informatizzazione. In Egitto giura il nuovo governo guidato dell’economista el Beblawy, mentre continuano gli scontri in piazza tra la polizia e i sostenitori di Morsi: sette morti negli ultimi due giorni. Inizia lo sciopero di tre giorni dei benzinai sulla rete autostradale mentre il ministro Zanonanto convoca i petrolieri per discutere dell’aumento del prezzo della benzina. A Ono San Pietro, in provincia di Brescia, muoiono carbonizzati nella loro cameretta due bambini di 9 e 12 anni. Si sospetta che a dare fuoco alla casa sia stato il padre dei piccoli, Pasquale Iacovone, gravemente ustionato, denunciato più volte per stalking dall’ex moglie. La Commissione disciplinare sportiva emette la sentenza di primo grado per l’inchiesta sul calcioscommesse (filone-bis di Bari): tre anni e sette mesi di squalifica per l’ex portiere del Bari Gillet. Con lui condannati altri 19.