Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Secondo Magri (Sta) «quando il Capo della Polizia Pansa concluderà le indagini interne sul caso Ablyazov e additerà i responsabili della grottesca umiliante espulsione di una mamma e di una bambina, è previsione certa negli ambienti governativi che Alfano verrà scagionato. Cioè risulterà confermata la buona fede del ministro, all’oscuro di quanto accadeva nella stanza accanto alla sua. I più speranzosi tra i colleghi di governo sono convinti che la relazione di Pansa, poliziotto che imparò il mestiere a contatto di gomito con Falcone e con Borsellino, metterà “una pietra tombale” sull’intera vicenda, almeno per quanto riguarda il ruolo di Alfano. (…) Eppure, come riconoscono sottovoce le colombe berlusconiane, “questo incidente proprio non ci voleva”. Perfino se d’incanto calasse il sipario sulla vicenda, pure in quel caso sarebbe danneggiata l’immagine di colui che sulla destra più si batte per le larghe intese. Un colpo duro alla sua battaglia dentro il Pdl».