30 giugno 2005
La Spagna dice sì ai matrimoni gay
• Il Parlamento spagnolo, seguendo l’esempio di Olanda e Belgio, approva la legge sulle unioni omosessuali. Il matrimonio viene equiparato a quello tradizionale con i diritti che ne conseguono: eredità, pensioni e adozione di bambini. La legge, voluta dal premier socialista José Luís Zapatero, deve ora essere firmata da re Juan Carlos. Fino agli anni Settanta l’omosessualità in Spagna era un reato punibile con il carcere. [Mino Vignolo, Cds 1/7/2005]