2 dicembre 1989
Tags : Lodo Mondadori
Berlusconi sfila a De Benedetti le azioni dei Formenton
• La famiglia Formenton stipula un accordo per la vendita del suo pacchetto azionario in Mondadori alla Fininvest di Berlusconi consentendogli di raggiungere la maggioranza nella società editrice. Giorgio Dell’Arti: «Il giovane Luca Formenton, non interessato alla gestione della Mondadori, aveva stipulato un accordo con Carlo De Benedetti, in base al quale, entro il 30 gennaio 1991, la Cir dell’Ingegnere sarebbe entrata in possesso delle sue azioni. Però, un giorno un altro accordo con Berlusconi». [Gazzetta dello Sport 5/3/2011].
• Carlo De Benedetti accusa: «Ho tutti i diritti di acquistare le azioni Amef dai Formenton. Io sono sempre stato corretto. E sono stati invece i Formenton a rompere incomprensibilmente gli accordi, alleandosi con Berlusconi». La famiglia Formenton ribatte: «De Benedetti ha tradito lo spirito e la lettera del contratto». Controreplica della Cir: «I diritti della Cir sono documentati da contratti, bilanci ed autorevoli testimonianze di persone che hanno vissuto da vicino le vicende Mondadori. Le divagazioni dei Formenton per giustificare inadempienze contrattuali si commentano da sole, vista la loro palese malafede». Cominciano subito a muoversi gli avvocati.