Rassegna, 10 luglio 2013
Processo Mediaset, gli scenari per Berlusconi
• Il processo Mediaset ora potrà concludersi solo in due modi: o con un proscioglimento che ribalti le sentenze che fin qui hanno accompagnato la sua vicenda giudiziaria per l’enorme evasione fiscale sui diritti televisivi – una sconfessione cioè piena di ben quattro giudici di merito che si sono occupati del caso – oppure con la semplice conferma di una condanna a 4 anni che, lungi da fare entrare in prigione il Cavaliere (tre anni su 4 sono infatti condonati grazie alla legge sull’amnistia del 2006), lo costringerà però ad abbandonare il seggio di senatore espellendolo dalla vita politica attiva. In forza di ben due leggi: una varata nel 2012 dal governo Monti che prevede il decadimento quasi automatico per le condanne passate in giudicato a partire dai 4 anni di reclusione; l’altra per effetto della pena accessoria, i famosi 5 anni di interdizione, che si applicano per condanne superiori ai 3 anni e che, parimenti, costringerebbero Berlusconi a non potersi nemmeno più candidare. [Colonnello, Sta]