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 1976  luglio 31 Sabato calendario

I primi bilanci del disastro del Seveso

• Al 31 luglio si contano 736 persone (676 di Seveso e 60 di Meda) evacuate per un totale di 204 famiglie, la zona è recintata per una superficie di 108 ettari, con uno sviluppo perimetrale di 6 chilometri e una profondità di 2.200 metri. Un’azienda agricola, 37 imprese artigiane, dieci esercizi commerciali e tre industrie sono costrette a sospendere l’attività: 252 addetti restano senza lavoro.  
• Il primo bilancio relativo agli animali morti, abbattuti o usati per esperimenti ammonta a 2.953. La moria di animali fu continua. Un brigadiere della polizia zoofila di Milano afferma che tra gli animali domestici i cani e i gatti sono quelli che fanno la fine più impressionante: o si spengono adagio perdendo lentamente le forze, oppure impazziscono. I gatti miagolano in continuazione, i cani diventano aggressivi, nervosi, inavvicinabili.