Rassegna, 4 luglio 2013
Egitto, 100 donne aggredite in piazza durante le proteste
• Sono state quasi un centinaio le aggressioni sessuali avvenute in piazza Tahrir e dintorni negli ultimi quattro giorni di massicce proteste contro il presidente egiziano Mohammed Morsi al Cairo. Un dato denunciato da Human Rights Watch che ha pubblicato un report nel quale sono state registrate 91 violenze ai danni di donne a partire dal 28 giugno. Racconta la Vio su Rep: «Vengono attaccate con coltelli, bastoni, catene, sedie. Denudate, e spesso stuprate. E denuncia il clima d’impunità in cui si svolgono le violenze, chiedendo alle autorità egiziane di intervenire. Lo sa anche la giovane inglese di 25 anni che domenica sera era in piazza Tahrir per scattare delle foto, e poche ore dopo era ricoverata in ospedale per le ferite della violenza di gruppo appena subita. «Sono stata circondata da una decina di uomini”, racconta, “ho provato a tenermi stretta alla mano dell’amico che era con noi, ma il gruppo mi ha trascinata via in un attimo. Urlavo, ma nessuno mi aiutava e altri uomini si aggiungevano ai primi, prendendomi anche in giro con falsi sorrisi. Poi mi hanno portata in una via buia accanto alla piazza strappandomi i vestiti, picchiandomi e violentandomi. Ho pensato che sarei morta”. Qualcuno però è intervenuto, riuscendo a salvarla».