Rassegna, 3 luglio 2013
Grillo: «Napolitano mi riceva e sciolga le Camere»
• Nel suo ennesimo post Beppe Grillo chiede un incontro al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e gli domanda di sciogliere le Camere. «Napolitano vada in televisione, in prima serata e parli alla Nazione – scrive –. Dica la verità sullo stato dell’economia, sui sacrifici enormi che ci aspettano. Imponga la cancellazione del Porcellum e sciolga il Parlamento. Quest’agonia non può durare». Sul post appare una falsa prima pagina del Corriere della Sera con il titolo: «Le dimissioni di Letta. Grillo capo del governo. Un proclama di Napolitano». Dal Quirinale è arrivata una risposta secca: «Il presidente non ha ricevuto nessuna richiesta di incontro nei modi necessari perché potesse prenderla in considerazione». [Trocino, Cds]
• Stando ai sondaggi, dopo la non alleanza col Pd e le sparate di Grillo, il Movimento 5 stelle è sceso a una cifra intorno al 18 per cento (c’è chi dice poco più, chi dice leggermente meno), comunque lontano dal 25,5 delle politiche. Iacoboni (Sta): «Ma è un presupposto che non spiega nulla, perché Grillo e il cervello del Movimento considerano questi numeri puri “sondaggi di regime”, al servizio di una narrazione costruita ad arte. In sostanza, non c’è nessuna ansia, né a Milano tanto meno a Genova, per numeri del genere».