Rassegna, 2 luglio 2013
In 400 per Berlusconi ad Arcore
• Circa 400 sostenitori di Berlusconi si sono presentati ieri davanti alla villa di Arcore per manifestare in difesa del Cavaliere e contro i giudici che l’hanno condannato per la vicenda Ruby. Presenti anche Daniela Santanché, Mario Mantovani, Sandro Bondi e Iva Zanicchi. Berlusconi alla fine è uscito di casa, vestito di nero e con due dita di cerone in faccia, accompagnato dalla fidanzata Francesca Pascale. Ha salutato, ringraziato, ma non ha parlato. Scrive Sala su Rep: «Da un lato ci sono i suoi legali (come ogni lunedì dimorano ad Arcore, han parecchio da fare), che gli sconsigliano di inscenare piazzate in vista delle altre sentenze in arrivo, e alla fine pretendono che vengano almeno rimossi striscioni trucidi contro Ilda Boccassini: “Vai ai lavori socialmente utili”. Dall’altro c’è la furia dei falchi, che invece hanno altri pensieri. L’impressione è che tutto sia studiatissimo: lui solo davanti al suo popolo, un leader ridotto al silenzio dalla magistratura politicizzata, eppure sorridente. Mentre tutt’attorno risuonano le note vetuste dell’inno storico: “Forza Italia, che siamo tantissimi”, in uno sventolio di bandiere con il vecchio simbolo».