Rassegna, 1 luglio 2013
Monti minaccia Letta: «Cambi o Scelta civica se ne andrà»
• Mario Monti ha minacciato di togliere la fiducia all’esecutivo se il governo Letta non cambierà passo: «Bisogna fare un vero e proprio contratto sull’agenda, e poi anche un codice di condotta, con elementari regole di comportamento per chi vuole partecipare in buona fede ad uno sforzo comune per risollevare il Paese. Viceversa siamo pronti ad uscire dal governo». [Galluzzo, Cds]
• Scelta Civica non sarebbe in grado di mandare il governo in minoranza né alla Camera né al Senato. [Galluzzo, Cds]
• Pier Ferdinando Casini si è detto però stupito per l’uscita di Monti: «Non ne sapevo niente, non mi sembra una questione all’ordine del giorno». A questo punto è sempre più netta la spaccatura tra Udc e Scelta Civica: «Con Monti ho rapporti di stima che spero contraccambiata. Recentemente ha detto che, se tornasse indietro, stipulerebbe l’alleanza politica esaminando meglio titoli e convinzioni. La realtà è che la politica non è un concorso universitario, è un qualcosa di un po’ più complesso». [Lopapa, Rep]