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 2013  giugno 14 Venerdì calendario

Berlusconi: «Rifondo il Pdl in stile Publitalia»

• Scrive Bei su Rep che Silvio Berlusconi avrebbe deciso di rifondare il Pdl tornando al modello di Forza Italia e Publitalia. «“Qua dobbiamo cambiare tutto – ha spiegato il Cavaliere alla cena di mercoledì a palazzo Grazioli con lo stato maggiore del partito – questo Pdl, così com’è, non attrae più nessuno”. L’operazione nostalgia, che porterà anche al cambio del nome, con il ritorno al vecchio brand, sarà portato avanti da Berlusconi in prima persona: “Basta delegare, me ne occuperò io stesso come presidente. Il modello sarà quello di Publitalia”. L’idea è di cacciare anzitutto i coordinatori regionali, dopo la disastrosa esperienza delle ultime amministrative. “In ogni città – ha annunciato – troveremo un imprenditore capace, accreditato, con i contatti giusti nella borghesia. Qualcuno che sia anche simpatico e che sia capace di portare un doppio fatturato, in termini di voti e di capacità di fund raising. Qualcuno come ero io nel 1994, come facemmo con la struttura di Publitalia”. Durante la conversazione a palazzo Grazioli rotolano sul tavolo alcuni nomi, a titolo d’esempio, di questi imprenditori-coordinatori che ha in mente il leader per la sua nuova Forza Italia: Barilla, Averna, Benetton, Marchini, Montezemolo. “Se il Pd si affida a Renzi, noi dobbiamo mettere in campo una classe dirigente fatta di imprenditori”».  

• «E a coordinare la Nazionale del Made in Italy, Berlusconi vuole mettere personaggi svelti e concreti. Circolano i nomi di Verdini ma soprattutto di Bertolaso, ex boss della Protezione civile. Il Cavaliere lo considera a ragione il più adatto per scavare tra le macerie del Pdl. Che una volta rifondato non si chiamerà più così: il balzo nel futuro coincide con il ritorno alla vecchia insegna di Forza Italia, abbandonata per fare posto agli ex di An. Da settembre, che questi gradiscano o no, tornerà in auge». [Magri, Sta]