Fior da fiore, 14 giugno 2013
Non ci sono i soldi per evitare l’aumento dell’Iva • In arrivo la riforma dell’Isee • Antonio Ingroia lascia la magistratura • La leghista che chiede lo stupro per il ministro Kyenge • La maleducazione fa male all’azienda • L’america scheda il Dna dei cittadini • Vietato brevettare il codice genetico umano • Il limone che sa di prugna e il cocomero per single • Perché le eroine della Austin erano sempre ammalate? • Addio pianoforte
Iva e Imu I soldi per evitare l’aumento di un punto dell’Iva non ci sono. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo, Flavio Zanonato: al massimo di potrà avere un rinvio a fine anno. Anche l’abolizione dell’Imu non è semplice. Il ministro del Tesoro, Fabrizio Saccomanni, ha spiegato che per evitare aumento dell’Iva e abolire l’Imu occorrono 8 miliardi di euro «che fanno ipotizzare interventi compensativi di estrema gravità che al momento non sono rinvenibili».
Isee Potrebbe arrivare presto la riforma dell’Isee, l’indicatore della situazione economica equivalente, che serve a misurare la ricchezza delle persone per decidere chi ha diritto ad alcuni servizi sociali, dagli asili nido alle borse di studio, oppure quanto li deve pagare, come per le mense scolastiche. Nella riforma è previsto che il nuovo Isee registrerà tutte le entrate, compresi gli assegni per i figli, le pensioni di invalidità o le borse di studio. Inoltre terrà conto di tutte le azioni e i titoli che si hanno in portafoglio, di tutti gli immobili, anche all’estero. Sui risparmi in banca (ci sono alcuni che dichiarano di non avere conto corrente: l’80% degli italiani con punte del 96% al sud) saranno effettuati controlli a campione (Salvia, CdS).
Ingroia Antonio Ingroia ha deciso di abbandonare la magistratura per passare definitivamente alla politica: «Ho deciso a malincuore. Non ci sono più le condizioni perché la tenga ancora indosso e ci sono invece delle gravi ragioni per le quali è venuto il momento di dedicarsi a tempo pieno all’attività politica». Il 22 giugno prenderà forma Azione civile, il suo movimento (Rep).
Lega La leghista Dolores Valandro, 58 anni, consigliere di quartiere a Padova, sposata, su Facebook ha postato una foto del ministro per l’Integrazione, Cecile Kyenge, con la scritta: «Ma mai nessuno che la stupri, così, tanto per capire cosa può provare la vittima di questo efferato reato?». Più tardi ha chiesto scusa ma il segretario Veneto, Tosi, l’ha espulsa dalla Lega, Kyenge ha risposto: «Chiunque dovrebbe sentirsi offeso, non solo io». Indagini della Procura di Padova per istigazione all’odio razziale.
Villani La “Harvard business review” ha scritto in un articolo che un capo o un collega maleducato crea un grave danno economico all’azienda. «Negli ultimi 14 anni abbiamo raccolto dati da più di 14mila persone: il 98% ha sostenuto di aver subito comportamenti maleducati in azienda. Nel 2012, poi, uno su due dice d’essere stato trattato male almeno una volta a settimana: nel 1998 il rapporto era di uno su quattro». L’80% di chi subisce la villania sottrae tempo al lavoro per il turbamento patito, il 78 % diventa meno fedele all’azienda, il 66% confessa di aver diminuito il proprio rendimento, il 48% riduce intenzionalmente l’impegno sul lavoro. Chi è stato trattato in modo sgarbato, infine, diminuisce del 30% la sua creatività. Il 25% dei manager che ammettono di essersi comportati male dice di averlo fatto perché i loro leader lo facevano (Riboni, CdS).
Dna/1 Come se non bastassero le notizie sullo spionaggio telefonico e su Internet, è emersa la notizia che esistono archivi in cui si registra il Dna di parecchi americani. La schedatura genetica degli individui sospettati di aver commesso crimini viene già fatta dall’Fbi da una ventina d’anni, ma di recente è diventata prassi comune anche tra le polizie locali, che schedano il patrimonio genetico non solo dei condannati, ma anche degli indiziati, degli scagionati, delle vittime e di tutti quelli che vengono controllati. A New York i cittadini schedati sulla base del Dna sono solo 11mila mentre nella Orange County californiana (3 milioni di abitanti che vivono tra Los Angeles e San Diego) i profili genetici archiviati sono già 90mila (Gaggi, CdS).
Dna/2 Ieri una storica sentenza della Corte suprema americana ha stabilito che il gene umano non può essere brevettato. Il caso specifico su cui il tribunale si è pronunciato riguarda la società Myriad Genetics, con sede nello Utah, titolare di brevetti su due geni, designati Brca1 e Brca2: possono rivelare se una donna ha un elevato rischio ereditario di essere colpita dal cancro al seno o alle ovaie. Questi geni sono stati al centro del caso di Angelina Jolie, l’attrice che annunciò il mese scorso la sua decisione di sottoporsi alla mastectomia (asportazione dei seni) dopo avere appreso che per motivi ereditari aveva elevate probabilità di tumore. Ma i test diagnostici precoci, proprio in conseguenza del brevetto sui geni, costano cari: anche oltre i tremila dollari a paziente. Ora che i brevetti di Myriad sono stati dichiarati illegittimi, la speranza è che i test siano più accessibili e che nessuna donna debba rinunciarvi per ragioni economiche. Resta invece la possibilità di brevettare la manipolazione di un gene finalizzata a creare qualcosa che non esiste in natura; oppure di brevettare i metodi originali usati per isolare questo o quel gene (Rampini, Rep).
Agricoltura Ortaggi visti all’Agro-Mashov, fiera annuale dell’agricoltura hi-tec israeliana: il cocomero per single, che pesa solo un chilo e mezzo, pieno di licopeni, zuccheri e vitamine; lo spinacio nano che cresce solo 2 centimetri, dal sapore concentrato; il broccolo dolce, piccolo come un grano di pepe, ottimo al forno o in padella; il pepe più potente al mondo, 300 volte più piccante di quello normale; la banana dalla buccia nera, da fare alla brace; la melanzana che non assorbe olio in cottura; il pomodorino nero; il peperone a stella, basso e largo; il peperoncino che non pizzica; il sedano che sembra una zucchina; il limone con la polpa della prugna eccetera (Scuto, Rep).
Pioggia Al Cheltenham Science Festival autorevoli specialisti si sono chiesti perché alle protagoniste dei romanzi della Austin basta un po’ di pioggia per finire a letto come malate. Risposta: i medici del tempo consideravano decisiva l’influenza del tempo sulla salute. Essendo le donne ritenute più deboli, pioggia e umido erano considerati uno spauracchio (Baudino, Sta).
Pianoforti In Italia si vendono meno pianoforti: si è passati da 32mila del 1982 a 2.000 dell’anno scorso. Motivo: l’arrivo sul mercato del pianoforte digitale, di cui sono stati venduti 25mila pezzi. In compenso si vendono 12mila ukulele l’anno (Giubilei, Sta).
(a cura di Daria Egidi)