Rassegna, 10 giugno 2013
Grillo attacca la Boldrini: «Non capisce»
• Beppe Grillo ieri se l’è presa con la presidente della Camera Laura Boldrini. «Studi la Costituzione e la legga attentamente prima di commentare le mie parole a uso suo e dei partiti», ha accusato il leader del Movimento 5 stelle, aggiungendo un nuovo capitolo alla polemica aperta venerdì contro il Parlamento. «Un luogo di nominati che approvano le leggi del governo», aveva tuonato nel giorno dell’elezione del grillino Roberto Fico alla presidenza della Vigilanza Rai ma anche delle prime defezioni di grillini, Furnari e Labriola, confluiti nel gruppo misto a Montecitorio. Parole che proprio la Boldrini aveva liquidato come «scomposte e offensive», tese «di nuovo a colpire il Parlamento e quindi la democrazia», oltre che «dannose per il paese» e «per la sua immagine all’estero». Così Grillo ha replicato: «La Boldrini, nominata alla Camera per grazia di Vendola, entrata in Parlamento grazie alla coalizione farlocca con il pdmenoelle, subito rinnegata (a parole) per occupare le poltrone dovute all’opposizione, eletta presidente della Camera a tavolino in una notte, ha un piccolo problema. Non legge le mie dichiarazioni prima di parlare o, cosa più grave, non è in grado di capirle».[Pitoni, Sta]