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 2013  giugno 10 Lunedì calendario

Renzi incalza Epifani: fissi data e regole per il congresso Pd

• Intervistato nella sua Firenze nell’ambito della manifestazione “la Repubblica delle idee”, Matteo Renzi ha invitato il segretario del Pd Guglielmo Epifani a fissare al più presto la data del congresso del partito che dovrà scegliere il prossimo segretario. E lui, sarà tra i candidati? «Prima fissi le regole, poi vediamo… Stavolta non mi faccio fregare, prima si fanno le regole e poi dico se mi candido», ha risposto il sindaco, che fu molto polemico sulle norme per votare nelle scorse primarie. Renzi ha poi attaccato: «Il 7 novembre 2013 avremo la data del nuovo congresso. Epifani può decidere se fare primarie aperte il 27 ottobre o il 3 novembre. Noi ci si tiene liberi e poi vediamo». Di certo, «questa volta non faccio una battaglia da solitario, se nel Pd monta la richiesta di cambiare davvero l’Italia allora ci rifletteremo». [Schianchi, Sta]

• #guglielmofissaladata, l’hastag lanciato ieri la Renzi su Twitter. [Schianchi, Sta]

• «(…) con Berlusconi che va verso gli 80 anni e Renzi che ancora deve farne 40 di anni (…)». [La Mattina, Sta]

• Su Renzi scrive Geremicca (Sta): «Dalle parti del centrosinistra – e del Pd, più in particolare – va ormai radicandosi (fino ad esser giunta ad un passo dall’ufficialità) una incontrollabile novità. Infatti, c’è un giovane amministratore, Matteo Renzi, che potrebbe presto porre la propria candidatura alla guida del partito sull’onda di una linea che prevede il no all’ineleggibilità di Berlusconi, è critica con le “toghe rosse”, ha da ridire sul ruolo svolto dal sindacato, ritiene perfettamente normale andare a pranzo con Briatore e a cena con finanzieri più o meno discussi, è scettica verso un governo guidato da un esponente del suo stesso partito e reclama – infine – “una sinistra finalmente non decoubertiniana”: che se ne frega, cioè, delle vecchie compatibilità e delle buone maniere, perché l’importante è vincere. Punto e basta».