Rassegna, 31 maggio 2013
Nuti, nuovo capogruppo del M5s
• Il nuovo capogruppo alla Camera del M5s è Riccardo Nuti, 32 anni, già candidato sindaco di Palermo per i grillini. Prende il posto di Roberta Lombardi. E, parlando con Trocino del Cds, mette subito le cose in chiaro sui dissidenti interni al Movimento: L’impressione è che al primo accenno critico si diventa vostri nemici. Anche i vostri parlamentari: appena accennano un’opinione minimamente divergente, diventano mele marce da far cadere e buttare.
«Nel Movimento ognuno può esprimere liberamente la sua opinione. Ma non può andare contro lo Statuto, la Carta di Firenze e il codice di comportamento».
Esprimere un’opinione sulla linea politica è normale.
«Ognuno può parlare, ma dentro le nostre regole».
E se lo fa lo stesso? È un dissidente da espellere?
«Voi li chiamate dissidenti, io invece disinformati. Non sanno le regole».
I «disinformati» che fine faranno?
«Uno all’inizio ci parla. Una, due, tre volte. Noi in questo siamo quasi masochisti, parliamo, parliamo. Poi, se non lo capisci, figlio mio, amen. Ci siamo visti. Restiamo amici».