Rassegna, 30 maggio 2013
L’Ue cancella la procedura di deficit dell’Italia
• È ufficiale da ieri l’uscita dell’Italia dalla procedura di deficit eccessivo in cui è entrata nel 2009 quando il disavanzo sfiorava il 6% del Pil. «Il merito dell’esecutivo Monti e dello sforzo sostenuto da tutti gli italiani che devono essere orgogliosi del risultato», ha commentato il presidente del Consiglio Enrico Letta. Quest’anno il fabbisogno sarà appena sotto il limite del 3%, causa rimborso debito commerciale. Il prossimo dovrebbe andare meglio e liberare risorse.