Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• La Lazio ha conquistato la sua sesta Coppa Italia battendo la Roma per 1-0 al termine di un derby nervoso, falloso e per nulla spettacolare. La rete decisiva nella ripresa è segnata dal bosniaco Senad Lulic. Per il resto otto ammoniti (e un espulso nella panchina giallorossa) e una traversa della Roma su punizione di Totti. Enorme spiegamento di forze dell’ordine tutto intorno allo stadio per paura di scontri tra tifosi. Alla fine solo qualche tafferuglio al Colosseo e sassate degli stessi tifosi romanisti al pullman giallorosso dopo la sconfitta.

• «A impressionare sono soprattutto le accette. I teppisti hanno usato il nastro per pacchi per assemblarle con i manici di piccone e creare delle armi micidiali. Poche ore prima del derby di Coppa Italia la polizia ne ha trovate a decine sul lungotevere Flaminio, sotto il Ponte della Musica, ma per fortuna erano già sotto sequestro quando ieri il buio è calato sulla capitale e nessuno ha più potuto usarle. La scoperta di tre arsenali di questo tipo (composti anche da bastoni, picconi, mannaie, bombe carta, liquido infiammabile) anche sotto Ponte Duca d’Aosta e vicino piazzale Maresciallo Giardino sono stati fra i momenti più delicati gestiti dalle forze dell’ordine: per ore, anche dopo la fine del derby, hanno sorvegliato non solo l’Olimpico e dintorni, ma soprattutto le piazze del centro (piazza del Popolo, piazza della Libertà e via Cola di Rienzo, a Prati) dove i laziali hanno festeggiato a lungo». [Frignani, Cds]