Rassegna, 27 maggio 2013
Cannes, delusione per Polanski e Sorrentino
• «Un verdetto politicamente corretto che ha però ignorato uno dei film più applaudito della gara, La Vénus à la fourrure di Roman Polanski, con la straordinaria Emmanuelle Seigner. Delusione anche per La Grande bellezza di Sorrentino, pur molto lodato dalla stampa straniera. Stavolta l’Italia deve accontentarsi di una menzione speciale per il corto di Adriano Valerio e di un paio di citazioni di nostre glorie passate: Mastroianni nominato da Letitia Casta tra i grandi attori che qui hanno vinto, La dolce vita ricordata da Uma Thurman tra le Palme storiche». [Manin, Cds]