Rassegna, 22 maggio 2013
Ineleggibilità di Berlusconi, slitta la Giunta
• Ieri si doveva insediare la Giunta per le elezioni e le immunità del Senato, che tra le altre cose dovrà valutare la richiesta di ineleggibilità nei confronti di Silvio Berlusconi presentata dal M5s. La riunione è slittata all’ultimo perché non si è trovato un accordo sul presidente da nominare: se la contendono l’unico rappresentate della Lega Raffaele Volpi e i rappresentanti di Grillo e di Sel. L’ingorgo e la confusione aiutano Berlusconi che, dopo 19 anni ininterrotti di vita parlamentare, ironizza: «Sono ipotesi abbastanza divertenti. Qualcuno ha portato avanti un’ineleggibilità del sottoscritto dopo vent’anni, milioni di voti e tanti Parlamenti che hanno confermato la mia eleggibilità». È lo stesso partito che ha proposto «l’incandidabilità del M5S, un movimento votato da milioni di italiani. Questo qualcuno è un genio. Se lo fanno, il Pd correrà da solo. Mi domando come mai lo abbiano fatto solo adesso». [De Marchis, Rep]