Rassegna, 21 maggio 2013
Crisi lavoro in Italia: 9 milioni in difficoltà
• Come rileva uno studio dell’Ires, il centro studi della Cgil, le persone senza lavoro o in cassa integrazione a fine 2012 erano 8 milioni e 750 mila, con una crescita del 10,3% rispetto a un anno prima e del 47,4% rispetto all’ultimo trimestre 2007 (2,8 milioni in più). Gli economisti della Cgil individuano una «area della sofferenza», formata da disoccupati, «scoraggiati» e cassaintegrati, di 4,57 milioni di persone, con un aumento del 16,6% sull’ultimo trimestre 2011 e del 70,1% sul periodo pre-crisi. C’è poi una «area di disagio», con i precari e le persone in part-time non per loro scelta, di 4,17 milioni di persone (+4,2% in un anno, +28,6% rispetto all’ultimo trimestre 2007). [Giovannini, Sta]