Rassegna, 14 maggio 2013
Patto tra Letta e Alfano: «Franchezza e lealtà»
• Il vertice di governo nell’abbazia di Sarteano si è concluso in un clima disteso, dopo le tensioni iniziali. Enrico Letta e Angelino Alfano hanno stretto un patto per evitare future polemiche e sgambetti: obbligo di consultazioni, evitare sorprese e massima trasparenza. Con Alfano al suo fianco, Letta ha ribadito: «La premessa dell’azione di governo è che stiamo cominciando a conoscerci e dovremo fare un lavoro il più possibile comune con regole di linguaggio improntate sulla franchezza e lealtà reciproca». Poi il segretario del Pdl: «I problemi ci sono ma il governo non ha intenzione di farsi sopraffare dai problemi, anche perché noi ci occupiamo dei problemi del Paese e lavoriamo per il bene dell’Italia». [Martini, Sta]
• Durante il ritiro in abbazia il governo ha messo a punto un’agenda di governo dei primi 100 giorni che prevede occupazione, fisco, riforme e Imu. Misure per il lavoro dei giovani, venerdì prossimo il decreto Imu e Cig, un piano di incentivi per chi investe e un doppio binario per le riforme istituzionali, compreso un intervento sul finanziamento pubblico ai partiti. [Galluzzo, Cds]