Rassegna, 9 maggio 2013
Pd, scoppia la guerra tra Bersani e D’Alema
• Sulla crisi del Pd racconta De Marchis (Rep): «Si consumano vendette tremende dopo la partita del Quirinale e i 101 franchi tiratori. Bersani ha messo nel mirino D’Alema. E viceversa. L’ex premier è fuori da tutto. Lo descrivono furibondo. Al segretario uscente rimprovera la condotta per l’elezione del capo dello Stato. E ancora prima l’esclusione dalle liste elettorali. Il suo nome non sarebbe mai stato proposto a Berlusconi per il Colle. Malgrado una consultazione riservatissima tra i grandi elettori condotta dai capigruppo lo avesse inserito di fatto nella rosa. Bersani invece vede la mano di D’Alema nella vicenda che ha portato alle sue dimissioni».