Rassegna, 1 maggio 2013
M5s, ancora il caso degli stipendi
• Quelli del M5s stanno ancora discutendo dei loro stipendi e dei troppi soldi in busta paga. Scrive Trocino sul Cds: «A differenza degli altri deputati, lo stipendio se lo sono dimezzato e restituiranno l’assegno di fine mandato (una sorta di liquidazione). Ma ci sono le indennità: 3.600 euro di diaria che spettano ai parlamentari per vitto e alloggio. L’obbligo di rendicontazione (con scontrino) serve solo per la trasparenza. Ma se uno spende solo 1.000 euro, può tenersi il resto, ai termini di legge ma anche di codice di comportamento a 5 Stelle. E qui c’è il dibattito: alcuni vorrebbero rendere obbligatorio la restituzione dell’eccedenza, altri no. Alcuni “romani”, come Alessandro Di Battista e Carla Ruocco, non dovendo pagare spese per l’alloggio, hanno annunciato che restituiranno volontariamente il di più non documentato. Per gli altri, o ci si affiderà alla coscienza individuale o il gruppo voterà un’indicazione cogente».