Rassegna, 26 aprile 2013
Grillo: «Il 25 aprile è morto». Ira dei partigiani
• Con un posto sul suo blog, Beppe grillo ha detto che «il 25 aprile è morto». La colpa? In mille voci. «Nella dittatura dei partiti», «nell’informazione corrotta», «nel tradimento della Costituzione», «nell’inciucio tra il pdl e il pdmenoelle», «nel grande saccheggio impunito del Monte dei Paschi di Siena», solo per citarne alcune. «Se i partigiani tornassero tra noi si metterebbero a piangere», conclude Grillo, scatenando diverse reazioni. A partire dai partigiani. «Queste parole – afferma Riccardo Lolli, 89 anni, è il più vecchio partigiano della Brigata Stella Rossa – mi hanno fatto molto effetto, se c’è un mezzo morto quello è lui con i suoi che lo seguono. Grillo e i suoi devono capire che l’unica strada da seguire è quella della democrazia».