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 2013  aprile 26 Venerdì calendario

Governo Letta: Sel e M5s all’opposizione, Lega forse

• Scelta civica ha fatto sapere che sosterrà Letta. Sel invece starà all’opposizione. Roberto Maroni (Lega) attenderà «l’intervento in aula del premier incaricato ma salvo miracoli, cioè che decida di inserire nel programma di governo l’agenda della Lega, noi staremo all’opposizione». Anche Vito Crimi e Federica Lombardi (M5S), usciti sconfitti dall’incontro in streaming con Letta, dicono di «non volere restare in un angolo a guardare, se vedremo i fatti ci saremo. Siamo all’opposizione ma ci interessano le presidenze delle commissioni di garanzia».

• «Letta si è rivolto ai suoi interlocutori del Pdl con queste parole: “Non ho pregiudiziali ideologiche verso i vostri otto punti programmatici...”. Abituati a un Pd sempre ostile, sempre afflitto da un complesso di superiorità verso il “mostro” Berlusconi, gli esponenti del Pdl hanno interiormente sorriso davanti a quel pragmatismo. E, uscendo dall’incontro, si sono scambiati cenni di intesa: il “giovane” Letta ci sa fare». [Martini, Sta]

• Scrive Bei su Rep: «Il bilancino prevede al momento 4 ministri del Pd (più il premier), 4 del Pdl e 2 di Scelta civica. Ci saranno infatti, almeno nel disegno di Letta, anche delle “personalità sfidanti”, cinque o sei esperti che diano il segno di un’apertura alla società civile. Gli altri saranno politici della generazione anni Sessanta-Settanta».

• Tra sabato e domenica Enrico Letta potrebbe salire al Quirinale per sciogliere la riserva, presentare la lista dei ministri e giurare. Se così fosse il voto di fiducia nei due rami del Parlamento avverrebbe nei primi giorni della prossima settimana (lunedì e martedì).