Rassegna, 24 aprile 2013
Falso tweet: «Obama ferito». Panico in borsa
• Allee 13.07 (le 19.07 in Italia), l’Associated Press (Ap), la più importante agenzie di stampa Usa, ha rilasciato questo tweet: «Breaking News: due esplosioni alla Casa Bianca: Barack Obama è ferito». Era una notizia totalmente falsa, uscita per colpa di un hacker che era entrato nell’account Ap. Si è scatenato però il panico in Borsa per alcuni minuti, con il Dow Jones che ha registrato un calo di 140 punti, per riprendersi nel resto della seduta. [Semprini, Sta]
• La rivendicazione dell’azione di hackeraggio è firmata dall’«Esercito elettronico siriano», un gruppo vicino a Bashar al Assad, lealisti digitali che hanno deciso di estendere il conflitto su scala planetaria, ma solo virtualmente. [Semprini, Sta]
• «Qualcuno dalle “prove generali” di ieri potrebbe avere avuto giovamento, due minuti di panico in Borsa per chi muove miliardi con lo High Frequency Trading possono fruttare profitti consistenti. Questo rende ancora più cruciale il problema della sicurezza dei social media. Prima che gli hacker si introducessero nel conto twitter di Ap, ci erano già riusciti con i profili Twitter di altre grandi aziende americane come Burger King e Jeep (Chrysler). L’industria del falso si sta sviluppando in modo esponenziale: Twitter stima che 20 milioni di account sulla sua piattaforma siano degli impostori». [Rampini, Rep]