Rassegna, 24 aprile 2013
M5s a Napolitano: «Noi unica opposizione»
• Prima che i due capigruppo Vito Crimi e Roberta Lombardi salissero al Colle, quelli del M5s si sono riuniti per decidere la linea da tenere con il presidente Napolitano (c’era anche chi proponeva di non presentarsi alle consultazioni. Scrive Malaguti (Sta): «Il responsabile della comunicazione al Senato, Claudio Messora, posta il suo pensiero sul comportamento da tenere nei confronti del Colle. “Non dovremmo partecipare al balletto ipocrita del giro di consultazioni”. Lui può parlare. I parlamentari prima devono passare dall’alzata di mano. La maggioranza (72 voti su 104) dice: “Andiamo da Napolitano. Non porteremo nomi per presunti primi ministri”. Va esattamente così. Passaggio al Quirinale, breve dialogo col Capo dello Stato e conferenza stampa. “Siamo noi l’unica opposizione del Paese, valuteremo caso per caso se votare o no le scelte del prossimo governo”. Nel frattempo Beppe Grillo spiega ai media tedeschi che “in autunno l’Italia sarà in bancarotta”. Il sottotitolo è ovvio: responsabilità loro, il Movimento ha provato invano a salvare l’Italia».