Rassegna, 24 aprile 2013
Amato verso l’incarico di governo
• Scrive Magri sulla Sta: «Nei colloqui di ieri il Presidente mai s’è lasciato sfuggire il nome di Amato. Tuttavia ha tracciato un identikit del futuro premier che sembra ritagliato su misura per l’ex Dottor Sottile. Dev’essere “ben conosciuto in Europa, figura autorevole e in grado di imporsi nelle trattative internazionali”, ha scandito con tutte le delegazioni Napolitano. Con una chiosa che a qualche suo ospite nello studio alla Vetrata ha ricordato i vecchi presidi di una volta: “..e deve parlare bene le lingue, specialmente l’inglese, perché non si può andare all’estero a rappresentare l’Italia senza conoscerle”. Amato nella lingua di Shakespeare è notoriamente “fluent”. Conosciuto in Europa, pure. Autorevole, senza dubbio. Per cui la notte è calata sulla Capitale nella convinzione collettiva che stamane verrà convocato al Quirinale per l’incarico».