Rassegna, 23 aprile 2013
Pd, ipotesi Renzi premier
• Oggi è convocata la direzione del Pd. Ci sarà anche Matteo Renzi, che è stato candidato come possibile premier dalla corrente dei Giovani Turchi, che finora non sono mai stati teneri con il sindaco di Firenze. Spiega De Marchis su Rep: «Gli equilibri dell’organismo che oggi decide il mandato del Pd, sono ormai saltati. Quel parlamentino è figlio della vittoria di Bersani alle primarie del 2009. I posti in maggioranza se li spartirono l’ex segretario, Enrico Letta, Rosy Bindi, Massimo D’Alema. In quest’ordine. Molti bersaniani nel frattempo si sono trasformati in “turchi”, la componente di Dario Franceschini ha recuperato un po’ di terreno grazie al patto con Bersani, anche i veltroniani hanno una loro quota. E oggi? Renzi ha i numeri per essere indicato premier dal suo partito?».
• Matteo Renzi, che intervistato da Lilli Gruber a Otto e mezzo dice: «Il Pd deve scegliere se stare nel governo da protagonista. Non si può dire “ho un po’ paura”... Penso che il centrosinistra debba smettere di vivere di paura e contrasti». E su un governo a guida tecnica: «Abbiamo già dato...». [Martini, Sta]
• Pippo Civati avverte in solitudine che «chi ha tradito Prodi sarà ministro». [De Gregorio, Rep]
• La base del Pd è in fermento. I giovani hanno occupato le sedi di Bologna, Crotone, Imola, Vicenza, Bolzano, L’Aquila, Como, Catania… «Rodotà presidente», dicono gli striscioni. «No inciuci». E, il più gettonato, «Mai col Pdl». [Guerzoni, Cds]