Comandini, 22 luglio 1876
• A Parigi, all’Eliseo, il gen. Gialdini è ricevuto in udienza solenne col sulito cerimoniale. L’ambasciatore italiano, presentando le sue credenziali, assicura il Presidente della Repubblica dei sentimenti amichevoli dell’Italia e ricorda l’alleanza italo-francese e la campagna del’59
• A Parigi, all’Eliseo, il gen. Gialdini è ricevuto in udienza solenne col sulito cerimoniale. L’ambasciatore italiano, presentando le sue credenziali, assicura il Presidente della Repubblica dei sentimenti amichevoli dell’Italia e ricorda l’alleanza italo-francese e la campagna del’59. Il maresciallo Mac-Mahon risponde: «Sono commosso dei ricordi che mi avete rammentato; essi mi ricordano il tempo glorioso della nostra fratellanza d’armi, nel quale conobbi il Re, vostro Augusto Sovrano, ed ho potuto da me stesso apprezzare il suo brillante valore sui campi di battaglia... Voi mi troverete sempre disposto ad aiutarvi per compiere l’alta missione che vi è stata affidata e a rendere più strette tra la Francia e l’Italia quelle relazioni di amicizia, cosi necessarie ai loro interessi.