Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 1876  marzo 17 calendario

• Alla Camera si pone in discussione il progetto di legge concernente il numero e l’ordinamento delle Scuole Normali Governative

Alla Camera si pone in discussione il progetto di legge concernente il numero e l’ordinamento delle Scuole Normali Governative. Non danno luogo a contestazione gli articoli che determinano che le Scuole Normali, fra urbane e rurali, possano essere in numero di 57; che prescrivono che debbano istituirsi prima dove trovasi una maggiore scarsità di maestri; che limitano a quattro anni la durata dei corsi, che stabiliscono gli stipendi. L’articolo che obbliga le province a stanziare almeno quattro posti gratuiti con 300 lire cadauno per ogni 100 mila abitanti viene combattuto da Bonfadini, Secco, Manfrin e Masino, che propongono la soppressione dell’articolo ovvero delle modificazioni sostanziali. E’difeso da Bonghi, Berti, Massa e Lioy. Viene poi approvato nei detti termini.