Comandini, 13 ottobre 1873
• A Bruxelles, la Conferenza giuridica internazionale, dopo una lunga discussione a cui partecipano Montagne-Bernard, H
• A Bruxelles, la Conferenza giuridica internazionale, dopo una lunga discussione a cui partecipano Montagne-Bernard, H. Richard, Mancini e Bluntschli, adotta all’unanimità la seguente risoluzione relativa all’arbitrato: «La Conferenza dichiara che riguarda 1’arbitrato come un mezzo essenzialmente giusto, ragionevole ed anche obbligatorio di terminare le vertenze insorte fra le Nazioni quando i negoziati non saranno riusciti. Essa si astiene dall’affermare che, in tutti i casi, senza eccezione, il mezzo sia praticabile; ma crede che le eccezioni siano poche, ed è fermamente convinta che nessuna divergenza dev’essere considerata come insolubile, tranne che non siasi definita in modo preciso la lite, non siasi impiegato un tempo conveniente e non siansi esauriti tutti i mezzi pacifici di accomodamento». Essa emette il voto di vedere i Comitati locali costituirsi in ogni paese per lo studio del diritto internazionale e vota una serie di risoluzioni aventi per iscopo di regolare i suoi rapporti coll’Istituto di diritto internazionale fondato a Gand. Stasera la Conferenza si scioglie.