Comandini, 26 settembre 1873
• A Berlino stamattina il Re visita l’Imperatore. Si recano quindi insieme a Moabit, dove hanno luogo le manovre
• A Berlino stamattina il Re visita l’Imperatore. Si recano quindi insieme a Moabit, dove hanno luogo le manovre. Alla 1 p. pranzo presso il conte Launay, a cui intervengono l’Imperatore, il Re e il principe di Bismarck e oltre 36 invitati. Alle 3 p. il Re riceve il principe di Bismarck. La conferenza dura circa un’ora e mezza. Poco dopo il Re riceve il borgomastro di Berlino con una deputazione del Municipio. Alla sera il Re parte per Torino. Per recarsi alla stazione passa fra due ali di popolo plaudente. La stazione è brillantemente illuminata. Il re Vittorio Emanuele abbraccia e bacia l’Imperatore, i principi Carlo e Federico Carlo e stringe la mano al conte di Launay e al conte di Rilvas, ministro del Portogallo. Mentre il treno si muove il Re stende ancora una volta la mano all’Imperatore. La folla saluta il nostro Re con acclamazioni entusiastiche. Prima della partenza l’Imperatore decora i ministri Minghetti e Visconti-Venosta della gran croce dell’Aquila Nera e il conte Launay della gran croce dell’Aquila Rossa in brillanti.