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 1928  marzo 16 Venerdì calendario

Addio elezioni, è l’ora del plebiscito

• Il progetto di riforma elettorale, approvato all’unanimità dalla commissione l’8 marzo, arriva alla Camera. Nessuno è iscritto a parlare. «L’esame politico della legge è totalmente ignorato da una Camera asservita al potere. Unica voce di dissenso quella di Giovanni Giolitti». [Piretti 1995] La Camera approva la nuova legge elettorale plebiscitaria. Votazione segreta: 231 votanti, 15 i contrari.