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 1979  ottobre 06 Sabato calendario

Coppa Davis, doppietta di Panatta coi cechi

• Al Foro Italico di Roma, l’Italia chiude in vantaggio 2-1 la seconda giornata della semifinale di Coppa Davis contro la Cecoslovacchia: nella continuazione dell sfida interrotta ieri per la pioggia, Adriano Panatta lascia il secondo set a Ivan Lendl (6-1 partendo da 4-1, il nostro tennista aveva vinto il primo 6-4), poi si scatena ed infligge all’avversario un doppio sei zero. Nel pomeriggio, Panatta ci dà con Paolo Bertolucci il punto del 2-1, battendo in 4 set (6-8, 6-2, 6-1, 6-2) il doppio composto da Jan Kodes e Tomas Smid. Tutto lo staff azzurro esalta la prova di Panatta contro Lendl. Il capitano Bitti Bergamo. «Ha giocato come il campione del mondo». Il direttore tecnico Mario Belardinelli: «È il campione del ’76, il fuoriclasse che fa fare la figura del cretino a chiunque». Panatta dichiara: «Ma ditemi, ho giocato proprio bene? Siete tutti convinti? Quel doppio 6-0 glielo volevo dare a tutti i cosi. Mi è quasi venuta paura che a regalargli un solo gioco la vittoria svanisse». Quanto al doppio «noi la partita l’abbiamo avuta sempre in mano. In fondo, fin dal primo set siamo stati noi a lasciarci sfuggire l’occasione di vincere, non loro a metterci in difficoltà». Quindi spiega il “segreto” della resurrezione: «Martedì ho fatto un test per capire come mai non tutto funzionava bene e ho scoperto che la mia capacità polmonare era ridotta di un 20-25 per cento. Mi hanno diagnosticato un’allergia da fumo ed io ho smesso subito quelle sette-otto sigarette che fumavo ogni giorno. No so com’è, ma io oggi ho giocato singolare e doppio e adesso potrei continuare». Infine una richiesta ai giornalisti: «Vorrei che non ci appiccicassero più etichette. Io sono uno che gioca male in Davis. Corrado uno che si esalta e così via. Il tennis è sport serio: se sei in forma e ben preparato i risultati vengono, soltanto che non si può essere al massimo della condizione sempre». Giorgio Viglino, Sta. 7/10/1979]