9 giugno 1976
Tags : Tennis italiano
Roland Garros, Panatta elimina Borg!
• Adriano Panatta, che il 2 giugno 1973 era stato l’ultimo tennista a battere Bjorn Borg sulla terra rossa di Parigi, si impone in quattro set contro il numero 1 del mondo e si qualifica per le semifinali degli Internazionali di Francia: 6-3, 6-3, 2-6, 7-6 il punteggio finale. Concluso il match, il tennista italiano spiega: «Tutti dicevano che sul dritto Borg era imbattibile, ed invece ho dimostrato che il suo dritto è pericoloso solo se gli si inviano delle palle senza potenza. Invece se gli si sparano contro delle bordate sulla sua destra a fondo campo, Borg finisce per restare contratto ed allora è facile proiettarsi a rete per giocare la volée. Ho giocato i primi due set a ritmo molto elevato ed ho finito per pagare lo sforzo nel terzo set. Ho avuto un momento di pausa e non sono più riuscito a riprendermi. Borg non si arrende mai e bisogna stare molto attenti a non concedergli nessuna chance. Quando mi ha annullato i tre match-point non mi sono preoccupato. Ho pensato che ne avevo annullati tanti io fra Roma e Parigi che era pure giusto che ne perdessi qualcuno prima di arrivare al successo. Ma la maggiore soddisfazione l’ho provata quando Borg ha saputo rimontarmi sul 5 pari del quarto set. In passato mi sarei innervosito ed avrei perso. Questa volta no». Lennart Bergelin, allenatore dello svedese, se la prende con le palle: «Con le Tretorn, Borg aveva pochissime possibilità di arrivare al terzo successo consecutivo. Sono palle mezze sgonfie, pesantissime che non prendono mai le rotazioni “top spin” del dritto di Borg. C’è poi da aggiungere che Borg mi è apparso anche un po’ svuotato psichicamente». [Rino Cacioppo, Sta.10/6/1976 e 11/6/1976]