Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• A Seul, Nino Benvenuti cede al sudcoreano Ki-Soo Kim il titolo mondiale dei medi jr. (Wba Wbc) strappato il 18 giugno 1965 a Sandro Mazzinghi: per il pugile triestino si tratta della prima sconfitta della carriera dopo 122 combattimenti da dilettante e 65 da professionista. Il match si decide ai punti con verdetto non unanime: l’arbitro statunitense Nicholas Pope e il giudice coreano Yunghsoo Chung danno il successo allo sfidante (74-68 e 72-63), il giudice italiano Antonio Gilardi dà la vittoria al triestino (72-68). Polemiche perché dopo la fine del tredicesimo round, quando Benvenuti sembrava prossimo alla vittoria prima del limite, il cedimento delle molle che tenevano le corde del ring ha costretto a una sospensione di dieci minuti permettendo a Ki-Soo Kim di riprendere fiato. Alla fine del match, l’ex campione commenta: «Nonostante il verdetto sfavorevole sono convinto di essere più forte di Ki-Soo. Oggi avevo vinto, ero in netto vantaggio ai punti e non mi aspettavo che l’arbitro mi rubasse il successo. È andata così: ma a Roma, statene certi, mi rifarò». La rivincita dovrebbe avvenire entro quattro mesi. [c. m. Sta. 26/6/1966]