Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• A Piazza di Siena (Roma), il pugile Primo Carnera batte ai punti il basco Paulino Uzcudun, campione europeo in carica già battuto il 30 novembre 1930 a Barcellona (sempre ai punti), nella prima difesa del titolo mondiale dei pesi massimi conquistato il 29 giugno al Madison Square Garden di New York. Cinquantamila spettatori (incasso pari a circa un milione di lire), almeno la metà non ha mai visto prima un incontro di pugilato e rimane piuttosto delusa per il mancato ko (l’avversario sanguinante e tumefatto, il campione friulano, menomato alla mano destra dalla dodicesima ripresa, preferisce non infierire). Il tedesco Max Schmeling, ex campione del mondo, commenta: «Carnera è formidabile; Paolino è un incassatore senza eguali. Credo che il ko non sia venuto, innanzitutto per le suddette doti fisiche del basco, ma anche perché Carnera ha fatto poco uso del diretto destro, colpo, questo, che non si può “accompagnare” e perciò quasi sempre di esito decisivo, mentre i corti crochets che Carnera preferisce, se non sono molto secchi, si possono rendere meno efficaci con degli opportuni spostamenti della testa». [Filippo Muzi, Sta. 23/10/1933; Carlo Volpi, Sta. 23/10/1933]